Eremo Benedettino di Bismantova
Castelnovo ne' Monti
Dove:
Un luogo suggestivo e ricco di storia millenaria dove natura, cultura, spiritualità e geologia si intrecciano. ‘Vedetta dell’Appenino’ secondo il poeta Giosuè Carducci e visitata dal sommo Dante Alighieri che ne scrive nel IV canto del Purgatorio.
Nei nuovi spazi restaurati con i più elevati standard di bioedilizia trovano spazio un museo ispirato ai temi della custodia del creato, sviluppata all’interno dell’enciclica Laudato Si’ di Papa Francesco, e alla geologia, oltre a una biblioteca dove consultare tutte le pubblicazioni su Bismantova, una mediateca e un centro polivalente per attività culturali e per i visitatori.
L’Eremo benedettino e il nuovo Centro Laudato Si’ sono stati inaugurati il 3 luglio 2021
L’intervento di recupero ha riguardato una superficie di circa mille metri quadri, tra interni ed esterni. È stato realizzato interamente con materiali bioecologici, recupero delle acque meteoriche, eliminando le barriere architettoniche e con criteri di protezione e tutela dell’avifauna (utilizzo di manti di copertura in coppi, eliminazione delle reti di testata dei tetti ventilati, ecc).
L’accesso principale, nel seminterrato, funge da luogo di accoglienza per turisti e visitatori e garantisce il collegamento con le sale espositive, mentre al piano terra, con accesso autonomo, si trova il Santuario. Al primo piano, collegato con un ascensore in cristallo per permettere la vista della parete della Pietra a est del Monastero, si trovano, davanti agli spazi museali, la biblioteca, l’archivio e la zona bacheche, oltre ad ampi spazi per la sosta, lo studio e la contemplazione della natura circostante. Infine, al secondo piano sono raggruppati gli uffici di servizio della Protezione civile, del Centro regionale delle guide alpine, del Cai, dei Carabinieri forestali e delle associazioni G&T e Legambiente.
Nella biblioteca trovano spazio tutte le pubblicazioni su Bismantova uscite in ambito letterario, religioso, naturalistico, geologico, biologico, scientifico, turistico, alpinistico e archeologico. Inoltre, saranno realizzate attrezzature per mediateca con connessione e disponibilità del Centro studi religioni del mondo presso l’Università di Harvard, oltre a materiale proveniente dal Forum su religione ed ecologia dell’Università di Yale.
Le attività relative al museo, alla biblioteca, al centro polivalente e al centro visita del Parco nazionale e accoglienza saranno coordinate e gestite dal Parco nazionale dell’Appennino tosco- emiliano anche utilizzando volontari di associazioni locali come il Club alpino italiano, il Soccorso alpino Emilia-Romagna, l’Associazione geologia e turismo