Pieve di Santa Reparata
Castrocaro Terme e Terra del Sole
Dove:
Le origini di questo luogo di culto vengono fatte risalire al VI-VII sec. grazie ai ritrovamenti archeologici dovuti ad una sapiente campagna di scavo mirata al recupero della struttura (anni 2000). I primi documenti che ce ne attestano l’esistenza si datano però alla seconda metà del X secolo.
Fra XI e XII sec. l’antico edificio viene ricostruito in forme architettoniche romaniche e raggiunse la sua massima estensione (edificio a 3 navate scandito da 6 campate e 6 pilastri per parte a sostegno degli archi dotato di una cripta ad oratorio). Nel corso del XV secolo la chiesa venne ridimensionata nell’ampiezza andando ad occupare con l’intero edificio il solo spazio della navata centrale; fra Sei e Settecento la facciata venne poi arretrata, riducendone ulteriormente la grandezza.
Nelle parti preesistenti corrispondenti all’antico presbiterio ed alla navata di destra vennero organizzati gli ambienti di una civile abitazione, parte dei quali poi demoliti fra il 1820 e il 1825; per questo motivo, già prima dell’inizio del XX secolo, quando l’edificio fu completamente sconsacrato (anni ‘20), lo spazio sacro fu ridotto ad un piccolo oratorio (di metà estensione rispetto al precedente), relegato in una piccola zona dell’abitazione.
Quando la casa colonica che ormai aveva preso il posto dell’antica chiesa rimase disabitata, grazie all’iniziativa dell’arciprete di Terra del Sole don Marino Tozzi, venne avviata una campagna di recupero e di ristrutturazione (2006-2014) dell’edificio infine riconsacrato e riportato al suo antico utilizzo, di nuovo centro di aggregazione della comunità cristiana.