EVENTO TRASCORSO

Da Maranello a Rocca Santa Maria, e ritorno

Via Romea Germanica Imperiale

Gli eventi potrebbero subire variazioni, contattare sempre gli organizzatori prima di recarsi in loco.

Bolidi di Formula 1 e Cammini?
La galleria del vento e uno dei più mistici luoghi di culto dell’intera provincia?
Questo è l’impegnativo scopo della escursione sulla Via Romea Imperiale, da Maranello a Rocca Santa Maria e ritorno, che si svolgerà il 10 settembre.
L’esperienza, in collaborazione con il Comune di Maranello, è inserita nell’ambito della Festa dello Sport.
Sono previsti due percorsi, alternativi: uno più faticoso dell’altro, per la maggiore distanza percorsa, ma più ricco di luoghi interessanti, che mostrano aspetti meno conosciuti nei dintorni della Città della Ferrari.
1- Partenza e arrivo Piazza del Municipio di Maranello, toccando Montardone e Rocca S. Maria (ove si effettuerà una breve sosta).
Lunghezza km 26 circa.
Dislivello positivo m. 750
Durata orientativa: 6h30’
2- Partenza e arrivo Chiesa di Fogliano: non si percorrono il tratto Maranello-Fogliano e non si passa da Spezzano (trasferimento a/da Fogliano con auto proprie).
Lunghezza km 14,5 circa
Dislivello positivo m 470
Durata orientativa: 4h
Il fondo è misto, su sterrato e su asfalto, ma sempre con poco traffico: è comunque indispensabile prestare la massima attenzione ai (pur pochi) veicoli in transito.
La Pieve di Fogliano
L’attuale chiesa parrocchiale, dedicata al SS. Redentore, è stata edificata molto probabilmente nelle immediate vicinanze o sulle rovine di una chiesa più antica, databile intorno all’anno Mille. La chiesa, a navata unica, ha tre altari: uno maggiore con il tabernacolo e due laterali in cappelle incavate nelle pareti. Una cappella è dedicata alla Vergine “Mater Misericordiae” con un quadro raffigurante la Concezione della Beata Vergine del 1756, l’altra è dedicata alla Vergine del Rosario. Nell’abside si trova il quadro del SS. Salvatore benedicente, opera di Mastro Federico del 1739. Nel gennaio del 2015 è stata dichiarata di interesse storico e artistico dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.
La Pieve di Santa Maria Assunta
Pieve romanica edificata tra l’ottavo e il nono secolo, fu donata nel 1108 al Vescovo di Modena da Matilde di Canossa. Sorta su una rupe quasi inaccessibile che domina la pittoresca valle del torrente Fossa, era annessa a un antichissimo fortilizio che faceva parte di una serie di torri e luoghi fortificati a presidio della vallata, con Nirano, Fogliano, Torre delle Oche e Spezzano. La pieve risalirebbe a epoca preromanica e per taluni studiosi all'VIII-IX sec. L'interno è a tre navate con le ampie arcate che appoggiano su quattro colonne e semicolonne basse e poderose. I capitelli sono ornati da intrecci vegetali, con foglie e fiori stilizzati, nastri e volute, sulle colonne sono raffigurati animali, a sinistra dell'altare maggiore un antico tabernacolo, scavato e ornato dai simboli eucaristici di un calice e spighe stilizzate.
­DOVE

­ gratuito

GIORNI & ORARI
­INFO & BIGLIETTI
335 6914349
Modena, (MO)

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